Inaugurata ieri sera presso la Saletta d’arte Mattioli la nuova mostra del pittore vastese Gabriele Pavone.
Con “Gabriele e le sue visioni oniriche” l’artista non finisce di stupirci: dopo la splendida mostra dello scorso anno, dove aveva presentato una serie di originalissime opere con tecnica monocromatica, con l’azzurro, il celeste ed il blu protagonisti indiscussi dei quadri, quest’anno Gabriele Pavone, acconto ad alcuni pregevoli esempi sulla stessa linea della precedente produzione, presenta alcune tele dove spiccano colori netti e vivaci che esaltano alcuni scorci suggestivi della nostra città. Particolarmente efficaci le vedute della spiaggia di Vasto Marina, con le colorate barche in primo piano e la città che domina sulla collina mostrando uno dei suoi lati più affascinanti.
“In questa sua nuova dimensione pittorica”, scrive Giuseppe Catania nel catalogo di presentazione, “Gabriele Pavone tende a raggiungere l’elemento della pittura cromatica con ben delineati contorni addolciti in amalgama con la grafica che possiamo accostare all’interpretazione pura del disegno, con delineazione coloristica del chiaroscuro che contribuisce ad arricchire l’ambiente atmosferico con un’armonica espressione di pieno equilibrio coerente. C’è anche da rilevare che Pavone tende, questa volta, alla purezza della sua nuova pittura, con una percezione aderente ad un realismo ambientale del mondo esteriore, sempre, però, con un chiaro intento poeticamente sentimentale”.
Presente all’inaugurazione anche l’amico di vecchia data il Maestro Pier Canosa, che lo ha stimolato e avviato alla pittura, diventandone al tempo stesso consigliere e prezioso insegnante.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 28 agosto.
Lino Spadaccini
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