lunedì 24 dicembre 2012

Musei Civici: nuovo allestimento con le selle da parata ritrovate nelle cantine di Palazzo D'Avalos

Sono state accuratamente  restaurate dalla Soprintendenza con i fondi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

I fasti della famiglia d’Avalos in mostra, con il nuovo allestimento della sala al piano nobile, dedicata all’esposizione delle sella da parata dei Marchesi del Vasto.
Dopo alcuni
mesi di ritardo dalla data prevista, finalmente è stato inaugurato questa mattina il nuovo allestimento alla presenza del sindaco Luciano Lapenna, dell’Assessore alla Cultura Anna Suriani, e del Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo Lucia Arbace.
Molto suggestiva l’imponente teca, adeguatamente illuminata con barre a led di ultima generazione, per garantire il più possibile la luce naturale, realizzata dalla ditta Sicurmax, con le quattro selle finemente decorate con ricami su tessuti pregiati, restaurate a cura ed a spese della Soprintendenza BSAE dell’Abruzzo. Sullo sfondo della teca capeggia la riproduzione in vetro di alcune scene tratte dagli arazzi conservati presso il Museo di Capodimonte, dedicati alla Battaglia di Pavia (1525).
L’episodio storico qui ricordato costituì uno dei momenti decisivi delle guerre per il dominio della penisola italiana che videro fronteggiarsi le truppe imperiali di Carlo V, comandate da Ferrante d’Avalos, vittoriose sull’esercito francese di Francesco I.
Le selle erano state ritrovate, insieme ad altri oggetti, in condizioni fatiscenti nelle cantine di Palazzo d’Avalos. Ritirate dalla Soprintendenza, sono state sottoposte ad accurati restauri a cura di Cecilia Bartoli, sotto la direzione di Giovanna Di Matteo, grazie al programma ordinario dei lavori pubblici, erogati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Oltre alle selle, si possono visionare due portapistola, alcune staffe ed una portantina del XVII secolo.
Durante la presentazione, il Soprintendente, Lucia Arbace, ha annunciato l’accordo con il Museo di Capodimonte di Napoli, per portare a Vasto alcuni dipinti sui d’Avalos, concessi in comodato d’uso. Inoltre, sempre a cura della Soprintendenza, sono previsti il restauro di alcune tele presenti a Palazzo d’Avalos e l’avvio di alcuni progetti.
A margine dell’iniziativa, il Comune di Vasto e la gestione dei Musei Civici, hanno approntato un calendario di visite guidate e una serie di laboratori  che si svolgeranno durante tutto il periodo delle festività natalizie dal 23 dicembre al 6 gennaio.

Lino Spadaccini






























1 commento:

Roberto durigon ha detto...

a distanza di due anni cosa si sa dei dipinti napoletani in comodato d'uso? le solite parole