domenica 16 novembre 2014

Sito nazionale "Pietre della Memoria": c'è anche il nostro Monumento ai Caduti

L'INSERIMENTO E' STATO CURATO DA UMBERTO MURRI, ECCO LA STORIA.

Anche il Monumento ai Caduti di Vasto censito sul sito web "Pietre della Memoria", un progetto nazionale, messo a punto dal Comitato regionale umbro dell'ANMIG (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra e Fondazione). Il progetto consiste in primo luogo nel censimento di monumenti, lapidi, lastre commemorative, steli, cippi e memoriali presenti nel territorio nazionale che ricordano prima e seconda guerra mondiale e guerra di Liberazione, ed ha come fine la conservazione della memoria storica del territorio, partendo appunto dalle pietre che ricordano eventi, luoghi, date, nomi di tutto ciò che è successo nelle regioni italiane o riguarda i cittadini negli anni delle due guerre.
L'inserimento del monumento vastese è stato curato con passione e caparbietà da Umberto Murri, già autore
della stessa iniziativa per i monumenti ai caduti di Paglieta e Lanciano, discendente di Gaetano Murri, che nel 1825 venne a Vasto sposando in seconde nozze Luisa Villamagna, figlia di Nicola e Vincenzo Molino, che abitavano in piazza Caprioli, dove oggi è collocato il Monumento ai Caduti.
"Tutto nacque quando vi lessi Villamagna Giovanni", ci ha spiegato l'autore dell'iniziativa, "lo stesso cognome della moglie (Luisa) del mio trisavolo paterno (Gaetano Murri). Scattai qualche foto ed in seguito, pentito di non aver scattato fotografie accurate, chiesi al Comune di indicarmi dove poter vedere delle fotografie del monumento (che davo per scontato ci fossero) per leggerne i nomi, oppure che mi fornissero almeno la lista dei nomi (che davo per scontato esistesse). Nel contempo manifestai la mia disapprovazione per lo stato dell'intera piazza e per la balzana idea - appresa da un articolo pubblicato su internet -  di spostare come un fastidioso fagotto, tutto il monumento (dove non desse fastidio)".
Nonostante la scarsa considerazione e disponibilità dimostrata dal Comune di Vasto per l'iniziativa, Umberto Murri non si è perso d'animo e nel maggio scorso è tornato nuovamente a Vasto per fotografare ciascuno dei quattro lati del monumento, da cui ha estratto con pazienza tutte le iscrizioni ed i nominativi dei caduti incisi.
La pagina curata da Umberto Murri, pubblicata sul sito web "Pietre della Memoria", ricalca lo schema già ampiamente collaudato utilizzato per il censimento di tutti i monumenti: dopo una breve descrizione iniziale, la posizione ed altre informazioni essenziali, sono presenti alcune notizie storiche (dall'affidamento da parte del sindaco Florindo Ritucci-Chinni allo scultore prof. Remedi, all'inaugurazione del 24 maggio 1922, fino al travagliato spostamento da piazza L. V. Pudente a piazza Caprioli), le trascrizioni delle epigrafi ed i nomi di tutti i caduti, nell'ordine in cui risultano incisi sul marmo, e per finire alcune osservazioni personali e le foto del monumento.
La pagina web sul monumento può essere raggiunta dal seguente link:
Lino Spadaccini

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