sabato 13 giugno 2015

"Confusione e disorientamento sessuale" tra i pescheti di San Salvo

Nella vita capita di fare esperienze di tutti tipi. Anche quella di trovarsi totalmente disorientati in certe situazioni. Nei mesi scorsi raccogliendo informazioni per il mio libro (San Salvo e le sue Aziende”, specificatamente per  la storia della Euro- Ortofrutticola, ho sentito parlare per la prima volta della “confusione sessuale” per ottenere pesche migliori. E quel giorno questa “soluzione” ricorreva anche nei discorsi degli altri tecnici della cooperativa. Io annuivo per non fare la figura dell’ignorante, ma in effetti non capivo di cosa stessero parlando.

Tornato a casa mi sono precipitato su Internet ed ho scoperto quanto segue:

LA DIFESA DEL FRUTTETO CON IL METODO DELLA CONFUSIONE SESSUALE
Si tratta di un metodo di difesa dei fruttiferi limitando l’uso di prodotti chimici o ad integrazione del metodo biologico, impiegando invece in maniera massiva feromone di sintesi cercando di inibire, mediante confusione, la riproduzione degli insetti. Il fine, è quello di ottenere qualità della produzione, salubrità della frutta e rispondere ai rigorosi requisiti in materia di ambiente, sanità pubblica e salute delle piante come richiesto anche dalla Commissione Europea.
La confusione sessuale: è un metodo di difesa, che consiste nell'impedire l'accoppiamento tra gli insetti e di conseguenza, la nascita e sviluppo di nuove larve dannose alla produzione. Collocando nel frutteto degli specifici diffusori (detti anche "dispenser"), che rilasciano un attrattivo sessuale simile a quello naturale della femmina (feromone), si raggiunge lo scopo di "confondere" il maschio, così da non riuscire più a trovare la femmina ed accoppiarsi.
Disorientamento sessuale: concettualmente quest'altra metodologia, non si discosta molto dalla precedente, si caratterizza per l'utilizzo di erogatori che rilasciano i feromoni in concentrazione ridotta rispetto alla quantità utilizzata per la “confusione sessuale”. Si originano così delle false tracce che entrano in competizione con quelle delle femmine. Di conseguenza i maschi hanno difficoltà ad individuare le femmine per l’accoppiamento.

Ecco quindi un nostro piccolo contributo alla conoscenza di una avanzata tecnica agricola per combattere gli insetti,  al posto del massiccio impiego dei prodotti chimici nocivi alla salute.

NDA

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