venerdì 17 giugno 2016

Arte: L'ESPRESSIONISMO DI UMBERTO DI CICCO

ARTISTI DEL NOSTRO TEMPO

Umberto Di Cicco l'abbiamo incontrato in occasione della mostra del fotoillustratore Federico Dessardo su "I tesori di Vasto svelati" (palazzo Genova Rulli, orfanotrofio a Punta Penna,Cappella S.Teodoro, Chiesa di Santa Filomena ecc, ) promossa dall'associazione Vigili del Fuoco in Congedo onlus in Congedo, nella Sala Mattioli di Vasto. 

 Ne ha curato la mostra e le schede descrittive delle illustrazioni. 

 Su questo artista abbiamo voluto approfondire alcuni aspetti della sua espressività pittorica che ci appare soprattutto basata, ed in modo continuativo, a raffigurare forme decorative tra l'aspetto iniziale e gestuale per imprimersi poi in quella surreale, mediante una impostazione segnica, anche nell'uso cromatico.



 Non che l'artista è influenzato dai protagonisti della pittura del segno e del gesto, ma è portato a creare empiti pittorici personali basati sulla esemplificazione delle sue "vedute" che sono ispirate sull'espressionismo basilare gestuale caratterizzato sul dinamismo materico.

Peraltro, le sue creazioni segniche astratte si basano costantemente a ripetere una grafica che è, però, supportata da modulazioni ricorrenti nella ripetizione degli ideogrammi che, appaiono con vigorose scansioni ritmiche,ma sempre decorative.
Nella pittura del gesto dì Umberto Di Cicco scopriamo anche aspetti informali,
cioè che non sono arginati da schemi compositivi, ma si configurano in un vigoroso astrattismo non geometrico, piuttosto meritevole di essere considerato come non legato a schemi prefissati, ma basati sul segno,sulla materia,sul simbolo, in piena libertà creativa che è la caratteristica essenziale dell'Artista, libera da schemi geometrici e prospettici, ma tutti vibranti di evidenti impulsi cinetici, cioè pittura non oggettiva, non supportata dall'uso immediato del gesto e della volontà di esprimersi attraverso il cromatismo e le forme surreali, o particolari stati d'animo intesi non convenzionali con il linguaggio che intende manifestare effetti di rilievo legati al figurativo.

Questo il suo curriculum.

Umberto Di Cicco è nato a Vasto il 14.9.1979 e si è laureato, nel 2005, in storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Bologna.
Diplomato in regia e produzione cinematografica e televisiva presso l'Accademia Nazionale Cinematografica di Bologna. Master in "Beni Culturali presso l'università degli Studi "Gabriele D'Annunzio" Cheiti - Pescara,
Sin da giovane si è dedicato allo studio del disegno e dalla pittura.
Sue opere sono state esposte nella Sala Michelangelo di Palazzo D'Avalos nel 2012 con lavori in acrilico, olio, smalto, legno e tela.
Ha promosso ed organizzato mostre a Vasto e a Bologna.
E' interessato alle correnti pittoriche dell'espressionismo con tematiche fra il reale ed il fantastico e agli aspetti di ricerca nel settore della storia della pittura.

 GIUSEPPE CATANIA

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