mercoledì 21 agosto 2019

Recupero ex Asilo Carlo Della Penna: una promessa da mantenere


di Giuseppe Catania

Durante la campagna elettorale delle ultime amministrative c’è stato un grande dibattito sul destino dell’ex asilo Carlo della Penna, da anni nelle mani dei vandali.
Il Sindaco Francesco Menna si è impegnato a restituire la struttura ai bimbi. E così ha scritto nel programma: “Il settore dell’infanzia sarà centrale nella nostra azione di governo: individueremo, anche attraverso un concorso pubblico di idee, la destinazione dell’ex asilo Carlo Della Penna”. 
Se la promessa verrà mantenuta è una buona notizia. 

Perché negli ultimi anni l'incuria e l'abbandono al degrado da parte delle istituzioni cittadine hanno
contribuito, non solo a relegare nella colpevole desolazione l'ex Asilo d'Infanzia Carlo Della Penna, ma anche alla devastazione ricorrente dei vandali che ripetutamente si sono accaniti contro la struttura.
 Questo è accaduto a Vasto nell'insensibilità dei nostri solerti amministratori che avrebbero dovuto mostrare, almeno, qualche minimo interesse per tutelare i beni pubblici, e in questo caso l'Asilo d'infanzia lasciato come segno d'amore verso la sua città, da Carlo Della Penna il munifico emigrante, che nell’immediato dopoguerra ha inteso contribuire a dotare Vasto di un moderno e funzionale edificio per l'educazione dei minori.

Tante le iniziative negli ultimi dieci anni per salvare l’Asilo Carlo della Penna.
Fra queste anche una sottoscrizione per scuotere l'inefficienza delle autorità ed evitare eventuali speculazioni di privati. Promotore è stato il pronipote di Carlo Della Penna, Carlo Centorami, presidente dell'Associazione "Vasto Libera", per sollecitare gli amministratori a intervenire per salvare dalla devastazione la struttura.
"Considerato l'alto valore affettivo di generazioni di genitori di bambini vastesi – era scritto nella sottoscrizione popolare - considerato che l'Amministrazione comunale ha stanziato ingenti somme e che ormai nulla viene speso per la manutenzione; considerato l'evidente e penoso stato di abbandono ed incuria dell'Asilo-Carlo Della Penna, e sue pertinenze, chiedono all'amministrazione comunale di impegnarsi fattivamente per la pulizia, il recupero e la sistemazione dell'Asilo Cedo Della Penna; chiedono, con forza, che si prosegua, senza scopi di lucro, la vera finalità sociale della Fondazione Carlo Della Penna a favore dei bambini di Vasto, restituendo una sede degna alla collettività; chiedono di proseguire la chiara volontà di Don Carlo Della Penna, di quanti hanno apprezzato e condiviso la sua donazione, con grande rispetto. (…) Quella sede è pubblica e tale deve restare”. Giuseppe Catania

2 commenti:

enzo ha detto...

“ Concorso pubblico di idee, ,per la destinazione dell’ex asilo Carlo Della Penna”. Una bella frase ad effetto ma dietro traspare il vuoto. Non è la politica che deve avere le “idee”, che nascono da una seria analisi della realtà cittadina, e che deve trovare le soluzioni migliori per la comunità? Non può un’amministrazione pubblica demandare a terzi le sue scelte strategiche, e affidarci ad un’eventuale speculazione privata. Spero che il sindaco voleva dire altro.
Vasto, comunque, ti amo

Giuseppe Franco Pollutri ha detto...

Per fortuna si può ben distinguere Vasto dai vastesi!