giovedì 26 ottobre 2017

UMBERTO BOTTARI (1906-1990) IL FILANTROPO DI NEW YORK

Umberto Bottari
"Stella della Solidarietà" del Governo Italiano. L'epopea dei Vastesi all'estero. 

L'epopea dei vastesi emigrati all’estero, che hanno assunto il ruolo di filantropi nei confronti della terra natìa, è ricca di protagonisti che hanno segna­to tappe prestigiose e personalità di spicco nel contesto delle iniziative umanitarie.

Tra i più attivi Umberto Bottari emigrato nel 1923 a New York, riuscendo, in breve tempo a condividere la sua esistenza nel nuovo mondo e a creare un autentico business nel settore tessile internazionale con la creazione di una attività di mercato della moda e delle confezioni di marca italiana ed europea,  che, negli USA, erano molto richieste.

Non ha mai dimenticato la sua città natale, Vasto, e 1'Abruzzo, contribuendo, grazie
al suo spiccato senso imprenditoriale e di fraternità, a sollevare, sotto il profilo umanitario ed economico, con rimesse personali, enti e istituzioni vastesi, tra cui l'Ospi­zio S. Onofrio.

Nell'ultimo dopoguerra Umberto Bottari si attivò per inviare rimesse economiche in favore delle no­stre popolazioni, grazie al Centro di Raccolta di Mezzi Economici, chiamando a collaborarvi il Cav. Molisani di Monteodorisio, che era autorevole diri­gente del sindacato negli Stati Uniti d'America. Grazie anche alla preziosa collaborazione dell'allora Senatore Giuseppe Spataro e di Mr. Zellerback, che era responsabile degli Aiuti Internazionali in America.

Umberto Bottari si adoperò anche per aiutare personalità ed esponenti del clero vastese. Tra cui l’aiuto per la Casa del Fanciullo, una istituzione cristiana voluta dall'allora Parroco della Cattedrale di San Giuseppe, Don Felice Piccirilli.

Fu sempre sollecito nel recare il suo personale contributo economici e fraterno verso gli emigranti, con particolare riguardo verso i vastesi.

A luglio 1952 il Governo Italiano conferisce a Umberto Bottari la “Stella della Solidarietà”, ambito riconoscimento al valor civile.
Nello stesso anno la figlia di Bottari sposa a New York Franz Ritucci Chinni, figlio del sindaco di Vasto Florindo Ritucci Chinni, che lavora in America.

1978 Il sindaco di Vasto, Nicola  Notaro a New York  incontra Bottari 


"Umberto Bottari ci ha lasciato nel 1990 - scrive Angelo Cianci nell'opuscolo pubblicato per la Festa del Ritorno 1998 - ma è rimasto in seno ai suoi familiari quel buon seme dell'ospitalità e del sostegno per le buone iniziative di questa Città, a guisa di un patrimonio di valori Ideali, nel ricordo di un benemerito concittadino".

GIUSEPPE CATANIA

Nessun commento: