lunedì 26 giugno 2017

Successo del Coro della Torre e di Giordano Gallo

Torre Diomede del Moro 
CORO  VOCI DALLA TORRE CON MUSICHE DI MARIO FRESU 
CANZONE ANTICA DEL TENORE GIORDANO GALLO. 
 di Giuseppe Catania
Spettacolo di musiche e canti tradizionali alla Torre Diomede del Moro, su iniziativa dell'Associazione Culturale Vigili lei Fuoco in Congedo, presieduta da Antonio Ottaviano. Una serata
dedicata alla esecuzione delle opere poetiche e musicali di Mario Fresu, una autentica scoperta in questo campo, con la partecipazione del tenore Giordano Gallo inserito nel concerto del coro "Voci dalla Torre". Ma anche Silvano Muratore e il soprano Noriko Oto hanno avuto il loro momento per offrire la loro valentia sia nel canto che nella esecuzione delle musiche al pianoforte. Il giornalista Giuseppe Catania ha aperto la serata con una illustrazione delle torri difensive di Vasto e del litorale fatte costruire dal Duca di Alcalà, dal 1300 al 1563, a difesa della città e delle terre costiere, oggetto di frequenti incursioni dei Saraceni e dei Turchi. In programma la descrizione di palazzi storici della Città a cura di Giuseppe Catania, con la descrizione di Palazzo Cardone in via Vescovado e lettura di poesie del poeta Fernando d'Annunzio.


Una serata di sorprendenti motivi interpretati con singolare impegno canoro con l'alternanza del tenore Silvano Muratore e del soprano Noriko Oto al piano. Presentati da Simona Cieri i brani di Mario Fresu trovano ispirazione in un caratteristico accostamento agli echi musicali dell'oriente, tra realtà e romanticismo, con una legatura alla fantasia sottintesa ad una evidente vena lirica, soffusa da una sottile ed ilare vocalità dettata, però, da una cadenzata melodia propria della tradizione popolare nipponica cui Mario Presu si ispira per tradurre in note e versi dettati da empiti cadenzati,ma sempre legati a una evidente fantasia, ma anche alla quotidianità che poi, costituiscono gli elementi su cui Mario Fresu riesce a rimodellare momenti e temi propri della, quotidianità, con accenti e fraseggi cadenzati da passionalità improntata a virtuosismi acuti. Silvano Muratore e Giordano Gallo, accompagnati al piano, hanno raggiunto accenti lirici che hanno suscitato fragorosi consensi ed applausi dall'entusiastico uditorio. Un rituale che ormai affermato si ripete all'interno della torre Diomede del Moro, eletta ormai a sede di cerimonie culturali, storiche e musicali,con bagagli di sorprendenti iniziative di raffinata cultura che fanno onore all'Associazione Vigili lei Fuoco in congedo, protagonista di fermenti intellettuali che contribuiscono la Città del Vasto,anche perché l'istituzione "dibatte temi e argomenti, non solo culturali e musicali,ma anche relativi alla architettura urbana legata alla storia degli edifici antichi. GIUSEPPE CATANIA

Nessun commento: