Una foto dell'anno scorso, ora la colonna è stata buttata giù (vedi sotto) e il busto non si trova più |
Ma lo sfalcio era solo una scusa.
Il motivo vero della protesta era il destino dell'area, che secondo voci potrebbe portare alla demolizione dell'asilo e ad un accordo del Comune con i privati per la costruzione di un nuovo complesso residenziale con un'ala da cedere alla vicina scuola elementare.
E per fare questo c'era bisogno di uno stratagemma. Altrimenti come si può demolire una struttura ancora agibile, come ai tempi dell'Università?
Lo stratagemma è stato di lasciare la struttura in totale abbandono (senza gestirla, senza intervenire per la manutenzione, alla mercè dei vandali che all'interno hanno distrutto tutto) per poter dire oggi : "è un cumulo di macerie, a conti fatti conviene più buttarla giù che ripararla".
E invece i cittadini si oppongono e cercano i responsabili per poter chiedere a loro il risarcimento per la cattiva gestione dei beni pubblici a loro affidati.
Tutto è successo negli ultimi 10 anni con l'attuale amministrazione comunale, inutile cercare altrove.
Ma è stato almeno presentato una denuncia alla magistratura per il disastro combinato dai vandali?
NDA
Un cittadino anonimo ha creato una pagina facebook in cui ha postato a aprile scorso un album di circa 130 foto con
il disastro combinato dai vandali. Noi ne pubblichiamo alcune.
PER L'ALBUM COMPLETO
Città di Vasto -
Asilo CARLO DELLA PENNA abbandonato ai vandali - comunità
La cappella |
la cucina |
la colonna a terra, con il busto di don Carlo che non si trova più (Come precedente foto in apertura) |
Ufficio del direttore ? |
Le carte dell'Università |
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